giovedì 11 giugno 2009

More Than Politics alla Triennale di milano


Sembrerebbe un OT bello e buono, e forse sino a poco tempo fa lo sarebbe stato appieno. Ma oggi, dove ambienti immersivi e raltà si collocano sul medesimo piano e dove il tema della discussione ci invita a riflettere su cose che ci competono, la differenza viene subito a cadere. E se a discussione va sul politico e le politiche, allora credo sia ancora più pertinente scrivere su queste colonne di More than Politics.

More Than Politics, è un laboratorio sulla comunicazione politica innovativa realizzato con il Patrocinio e il contributo della Provincia di Milano, che presenta i risultati della ricerca di Connexia su politica e social media in Italia. A parlare di esperienze di e-democracy e del punto di vista dei giovani sulla politica sono chiamati personalità ed enti diversi per dare una testimonianza di quanto avviene e si sta muovendo nel social networking.

Io sarò li a parlare del progetto che sto seguendo, Demotopa.net e che è prersentato nell sezione delle best practices.
Tutto il progetto sarà seguito in stream, e distribuito sul network di 2lifecast.

giovedì 4 giugno 2009

Ars in Ara, un punto di partenza.




Assentarmi da queste pagine è ormai una evidenza così palese che non mi sento neanche più di scusarmi. Bisogna dire che l'essere altrove in questo momento è necessario e sostanziale allo sviluppo dello Stex Auer Project e chi mi sta seguendo sulle colonne di altri blog sa di che sto parlando: hub creativo, 2lifecast, Demotopia, e altri progetti che si stanno "incubando" ma che tra breve inizieranno a camminare con le proprie gambe.
Ma evidente è anche il fatto che da almeno un anno a questa parte, molte cose sono cambiate, e in meglio, in questo modo sintetico e ora che ci si guarda indietro bisogna dire che sembra veramente incredibile quanto sia cresciuto, migliorato e reso più attivo e interessante il lavoro qui dentro.
Alcuni diranno che freschezza e divertimento, uno spirito sperimentale e irriverente se n'è andato, che le dinamiche di questo e dell'altro mondo ormai sono le stesse e che il mondo della second life italiana soffre di poca rappresentatività e opera con stanchezza.
C'è del vero, inutile negarlo, e sarebbe anche ingiusto verso tutti coloro qui hanno sperimentato e intravisto o un'utopia realizzabile o un nuovo mercato, perchè da questi due poli si è comunque sviluppata la Second Life che conosciamo oggi.
Io c'ero, posso dirlo e ci sono ancora grazie anche e sopratutto al fatto che c'erano con me molte persone che condividevano e condividono un obbiettivo comune, pur ognuno seguendo il proprio progetto: integrare gli ambienti immersivi con il reale, conoscerne e sfruttare le potenzialità e l'espressività.

Ad Ara Pacis, a Roma abbiamo due giorni per tirare le somme. da domani venerdì 5 il successivo sabato 6 giugno si parlerà dello stato dell'arte del lavoro delle community italiane in SL. ad ARS in ARA arte e comunicazione nell’era di second life .
Spero di vedere i molti volti delle persone che ho conosciuto in questi due anni di lavoro veramente eroico ( e non parlo di me) che hanno tirato fuori dall'angolo del fenomeno di costume gli ambienti immersivi e second life, grazia alla loro perseveranza entusiasta, e mi auguro per loro e per tutti, anche con lo scopo di fare in questo media il proprio business.

I ringraziamenti dal vivo, durane lo streaming. Per ora u grazie a tutti, sopratutto a quelli che non ci saranno per i motivi più diversi. a loro il mio affeto e la mia voce, perchè vedrò di citarli tutti al momento opportuno...