venerdì 11 luglio 2008

immersivi o aumentati? Due punti di vista sugli ambienti 3D


posted by Stex Auer on Catur using a blogHUD : [permalink]


"AUGMENT/IMMERSE: HERE WE GO AGAIN"
E' un articolo di Dusan Writers di un paio di settimane fa, mi riproponevo di commentarlo ma ora, mi limito a sottoporvelo perchè possiate farvi un'opinione.
Dusan mette l'accento sulla questione sempre attualissima, dell'esperienza utente e della affordance dei metaversi.

C'è chi li percepisce come un mondo da non contaminare con le dinamiche del relaworld, o quantomeno limitarle al massimo. Ci sono preziose caratteristiche da conservare: un'economia basata sulla reputazione, comunità di pratiche intense e coese, creatività diffusa e condivisa.

Edward Castronova, uno dei guru del Metaverso ne sostiene la tesi, e sottolinea quanto sia importante mantenere viva l'alterità.

D'altra parte c'è chi sostiene la tesi della permeabilità e della intercomicabilità delle dinamiche dei due mondi, attraversati da infrastrutture mediatiche articolate, realtà contigue che vivono una sussidiaria all'altra.

Bene, io mi considero un paladino di quest'ultima tesi. Un po' per spirito pratico , un po' per attitudine e scopi, credo che lasciare il realworld e le sue perversioni fuori casa sia non solo impossibile ma inutile.

Forse prenderemo qualche cattiva abitudine, ma credo invece che potremmo al cambio guadagnare qualche buona attitudine, qui in questo posto che sembra fatto apposta per essere un facilitatore di attitudini...

Qui trovate l'articlo.

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